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Narrativa

Napoli 1849
di Giuseppe Costantino Budetta
L'ultimo giorno di vacanza

di Rossana D'Angelo

Speciale Antologia dei Segreti di Pulcinella

Questo numero è uno speciale: innanzitutto la rubrica di poesia è particolarmente ricca, accogliendo i sessanta poeti contenuti nell'antologia cartacea. Per rendere complementare la parte online alla cartacea abbiamo deciso di inserire - dove possibile - poesie che non compaiono nell'antologia....
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Recensioni

"Dell'odiato amore" di Alberto Presutti (con intervista al Poeta)
di Massimo Acciai
"Gemiti Sventurati" di Vessela Lulova Tzalova
di Massimo Acciai
"In un tempo andato con biglietto di ritorno" di Enrico Pietrangeli
di Massimo Acciai
"Note in bianco e nero" di Carla Monzitta 
di Massimo Acciai
"1527" di Andrea Moneti 
di Massimo Acciai

Poesia a Milano

Un certame poetico tutto post moderno: il Poetry Slam a Milano
di Alessandro Rizzo

Note in bianco e nero
 


Carla Monzitta, Note in bianco e nero, Giulio Perrone Editore, 2005

Ho avuto modo di ascoltare i versi di Carla Monzitta, letti dall'autrice, una sera a Firenze durante la presentazione di un'antologia edita da Giulio Perrone. È una poesia musicale, visiva, "multimediale". Il libretto non a caso affianca immagini alle poesie, già di per se stesse impaginate in modo non tradizionale, con curiosi allineamenti. Una poesia da leggere quindi su più livelli, fatta di immagini brevi ed incisive, flash di sensazioni che non possono non colpire la fantasia dell'appassionato di poesia così come il lettore occasionale. Un bel libro di versi.
Massimo Acciai

Una parola che si fa tremito, per poi tornare subito improvvisa e discontinua quiete. Le immagini fluttuanti che si accompagnano a questi versi ne sono solida testimonianza, anche se quasi sempre fugge e si nasconde il vero fulcro di questa infinita ricerca. Il viaggio ha un inizio, ma non vuole o non può trovare una fine (…cerco motivi fra parole da evitare/ e frasi da dire;/ ma continuo a chiedermi se tutto questo non sia…/ circostanza) nei continui rimandi a un passato senza radici certe e a un futuro magmatico e in continuo movimento. L'instabilità di ogni condizione ne è metro sicuro e concreto nell'ansia di una risposta che il poeta sa, potrebbe non ripungere mai
Walter Mauro

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