copertina SDP numero 6
  Eventi  -  Redazione  -  Numeri arretrati  -  Edizioni SDP    
  Indice   -[ Editoriale | Letteratura | Musica | Arti visive | Lingue | Tempi moderni | Redazionali ]-


Provocazioni

La verginella è simile alla rosa…
e il vergine a cosa è simile?

di Riccardo Lupo

Narrativa

La Seconda Possibilità
di Massimo Acciai

L’uomo e il ghiaccio

di Francesco Felici

Poesia italiana

Questa rubrica è aperta a chiunque voglia inviare testi poetici inediti, purché rispettino i più elementari principi morali e di decenza...
poesie di Massimo Acciai, Monia B. Balsamello, Maria Chiara, Francesco Felici, Marina Pizzi, Davide Riccio, Marco Saya, Marco Simonelli

Poesia in lingua

Questa rubrica è aperta a chiunque voglia inviare testi poetici, in una lingua diversa dall'italiano, purché rispettino i più elementari principi morali e di decenza...
poesie in lingua fiorentina, napoletana, esperanto, volapük

Recensioni

“Tre cavalli” di Erri De Luca
di Monia B. Balsamello

“Uno sguardo fino al mare ­ J.R.R. Tolkien: le parole dell’epica contemporanea” a cura di P. Baroni, C. Isoldi, E. Rialti, M. Zupo...
di Massimo Acciai

Star System
[per Marilyn, soprattutto]

di Marco Simonelli


Non stanno a guardare
nostre stelle fisse
ancora in circolo però lontane.

Vedremo Orione in queste settimane
ma anche non brillasse
sapremmo della sua presenza
quasi fosse in palinsensto
sul suo asse:

meteora o meteorite
corpo estraneo celeste
che prende fuoco qui
per l’irruenza dell’impatto
col minimo terrestre.  
 

Bates Motel

di Marco Simonelli


“We all go a little mad sometimes, haven’t you?”
Norman Bates


Fuggi sull’autostrada col malloppo
e un groppo in gola di rimorso;
il morso del falcone impagliato:
coltello affilato che ti entra in un polmone.

“Divento matto se mi turbi;
mi disturbi le connessioni neuronali
passando dai morti dei miei genitali
fusi e rinchiusi dentro al bagno.

Annego i miei peccati nello stagno:
mi farai diventare matto anche tu,
ultima fiamma di Barbablù?

Sopporto male gli abbandoni
non so gestire la mia rabbia.
Siamo tutti animali chiusi in gabbia, sai?

Lo dice sempre anche mia madre, non sbaglia mai
quella vecchia chioccia!

Ma tu intanto entra, rilassati, fatti una doccia.”  
 

Casa Vianello

di Marco Simonelli



Se siamo la coppia più bella del mondo
lo dobbiamo alla noia, Raimondo,
alla gioia di tirare la notte le coperte,
alle finestre aperte quando infuria fuori la tormenta
alle compresse di menta per l’alitosi:
se siamo ancora sposi lo dobbiamo alla noia
(e non ho detto noia ma: gioia, gioia, gioia)

per quel boia di regista che ci replica ogni giorno
per la vista di noi in disparati plot e situazioni
per le emozioni modulari durante la giornata,
per la tata, per la totale sicurezza data
di finire in questura giornalmente,
ritrovarsi a letto, amorevolmente
mentre tu leggi la Gazzetta e io scalcio i piedi, agitata.

All’ultima puntata
uniti e sempre insieme
tireremo le cuoia:
che noia – che barba – che barba – che gioia…

Segreti di Pulcinella - © Tutti i diritti riservati