Eventi  -  Redazione  -  Numeri arretrati  -  Edizioni SDP  -  e-book  -  Indice generale  -  Letture pubbliche  -  Blog  -  Link  

  Indice   -[ Editoriale | Letteratura | Musica | Arti visive | Lingue | Tempi moderni | Redazionali ]-


Caffè Letterario Musicale

La musica abbraccia la poesia
rubrica a cura di Paolo Filippi

mp3 - musica di qualità da scaricare liberamente

Think
di Franco Baggiani

Interviste

Gilbert Paraschiva:
uomo di spettacolo e cultura

a cura di Massimo Acciai

Articoli

Un appuntamento primaverile per l'arte musicale: parte la 18° edizione di Suoni e Visioni a Milano
di Alessandro Rizzo

Testi tradotti

ESERCIZIO DI STILE 2 /
R.E.M. - Walk unafraid

a cura di Monica Pintucci

Un appuntamento primaverile per l'arte musicale: parte la 18° edizione di Suoni e Visioni a Milano
 

di Alessandro Rizzo

 

Diciotto candeline da spegnere tutte con un solo soffio: "Suoni e visioni", rassegna musicale e artistica incentrata sulla world music apre la sua diciottesima edizione a Milano.
E', questo, un appuntamento ormai consueto per l'arte musicale italiana, non solo lombarda, sempre sostenuto con convinzione dall'Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano. Come ogni anno "Suoni e visioni" offre un ricco programma di eventi e di iniziative artistiche, performance di vario genere, nell'ottica dell'incentivazione e dell'investimento sulla ricerca continua e innovazione culturale dei generi, in una commistione che porta contaminazione ed evoluzione dei saperi. Si prospetta anche quest'anno una partecipazione copiosa da parte del pubblico, confermando il trend delle diverse edizioni passate. Diversi sono gli appuntamenti che vedranno occupate varie sale musicali, dal Rolling Stone al Blue Note e al Teatro Leonardo da Vinci di Milano, e lo spazio Oberdan di Milano per gli eventi cinematografici, con proiezioni di audiovisivi inediti e di vario genere sulla musica popolare e sulle nuove proposte sperimentali, in una programmazione che và dal 13 marzo al 30 maggio. E' un ricco ventaglio di artisti, dai più affermati e conosciuti ai più giovani, che si susseguiranno nella programmazione della rassegna. Ma non possiamo dimenticare l'iniziativa presso lo Spazio Mil, il 30 maggio, a Sesto San Giovanni, dedicata alla stagione musicale del Sessantotto, dove parteciperanno insigni artisti dell'epoca, da Ivan Della Mea, a Giovanna Marini, da Paolo Ciarchi, agli Stormy Six, ad Alberto Camerini, da Eugenio Finardi a Claudio Rocchi, che si esibiranno insieme in una kermesse all'aperto. Il tutto sarà contornato dal contributo di esponenti internazionali della musica: Donovan, in trio con Danny Thompson e Stewart Lawrence, ed Eric Andersen che, tramite i loro generi ricercati e innovativi per l'epoca, ma ancora attuali, guardavano in modo lungimirante e anticipatore al genere africano. La black music è giustamente e dignitosamente rappresentata dalla splendida voce e performance di Bettye LaVette, dove il meticciato e l'interetnicità, tra suoni tradizionali cubani, francesi, del soul afro-americano, non garantisce chiaramente la verginità ma, bensì, la vera compenetrazione creativa artistica, come ha detto alla conferenza stampa di presentazione Enzo Piccardi, curatore, insieme a Marco Gentili, della rassegna. La musica nigeriana porta con sé nuove presenze a Milano e sulla scena italiana: avremo Harrison Bankhead al Blue Note il 17 marzo che si esibirà con il proprio complesso in un lignuaggio jazzista radicale, fortemente hard, ma contaminato da linguaggi artistici fortemente atipici e sperimentali. In questa occasione, come in ogni altra kermesse di "Suoni e visioni", ci sarà un contatto tra pubblico e autore che si esibirà in live, quando non sono previste proiezioni di audiovisivi e di documentari inediti. Tra le proiezioni multimediali e audiovisive ricordiamo quella di "Grizzly Man" di Werner Herzog, il 5 maggio allo Spazio Oberdan, e la non-stop video "Quarant'anni dopo. Il Sessantotto in musica", il 26 maggio sempre all'Oberdan. Una particolare attenzione merita il musicista e compositore Omar Sosa, cubano che vive a Barcellona che ha saputo nella sua innovazione sperimentale ricercare un linguaggio tramite un raffinato metissage di tradizioni e di correnti creative che fanno di Omar ormai un artista esordiente e abile.
Suoni e visioni è ormai ai nastri di partenza: un nuovo appuntamento con l'arte musicale tra attualità e ricerca, laboratorio e proposta innovativa, in una chiave di contaminazione tra le discipline e con particolare attenzione agli strumenti derivati dalla tecnologia multimediale e digitale. Per avere maggiori informazioni dettagliate sulla rassegna potete consultare il sito ufficiale.
Buona visione e buon ascolto.

Segreti di Pulcinella - © Tutti i diritti riservati