Titolo: Sensi inversi
Curatore: Monia B. Balsamello
Casa editrice: Giulio Perrone Editore, 2005

Un'idea che diventa realtà. Una possibilità ulteriore per condividere Poesia. Tempo fa Erba Sacra pensò di riunire nella medesima avventura letteraria coloro che, passando nel tempo attraverso le pagine del sito, seguivano con interesse la rubrica "Incontri Letterari", lasciando via via i loro testi per un commento. A loro si sono aggiunti poi anche altri autori. E così quel progetto, patrocinato da Erba Sacra e realizzato da Sebastiano Arena in collaborazione con Giulio Perrone Editore, si è concretizzato nelle pagine di un'antologia di prossima uscita, dal titolo "Sensi Inversi".
Non era finita così. Alle mie mani ed alla mia contorta mente è stato affidato, in seguito, il compito di presentare il progetto e curare la scelta dei testi dei ventisette poeti che ne fanno parte. Ventisette. Numero limitato che qualifica. Poeti che hanno accolto la proposta nell'ottica migliore: spirito di confronto, curiosità reciproca, umiltà e voglia di condivisione.
Senza velleità autoriali da frontmen della letteratura, senza aspettative luccicanti e presuntuose da "almost famous" e senza autocelebrazioni da star mancate. Non amo chi si approccia così al creare. Occorre idolatrare l'arte e non gli artefici. Almeno per me. Occorrono umiltà, passione e consapevolezza. Sempre, anche qualora si pensasse a noi stessi come ai nuovi Garcia Lorca della situazione.
E, soprattutto, restare consci dell'enorme produzione poetica in atto, che non ci giustifica dall'ignorarla e dal considerarla inferiore alla nostra. Anzi. Il confronto continuo, la scoperta di nuove penne ed idee, l'apprezzamento o la critica spietata dei testi coi quali veniamo in contatto, la lettura del magma creativo che ci circonda dev'essere una priorità.
E mettersi in gioco, in rubriche come queste ed anche attraverso un'antologia, è un modo per avere sempre chiara la dimensione in cui ci muoviamo, cercando di capire i propri limiti e le possibilità. E' un modo anche per provare stupore. Perché il fatto che scriviamo poesie non implica che quelle altrui non possano, a volte, lasciarci a bocca aperta, senza per questo sminuire l'idea che abbiamo delle nostre. Ritengo infine che nel molto che ci circonda, troppo rischia di sfuggire. Ed allora sfogliare le pagine di un'antologia può farci scoprire qualcosa e qualcuno che, forse, non avremmo mai notato altrimenti.
Caratteristica, infine, non secondaria dell'iniziativa è la sua gratuità. Infatti i poeti per parteciparvi non hanno dovuto versare alcun contributo, alcuna quota di partecipazione e tantomeno essere obbligati ad acquistare copie.
Libera circolazione poetica, libera scelta di comprare o meno, libera presenza creativa.
"Un'antologia non è un mescolarsi caotico di sensazioni, geografie e momenti. Non è il vociare scomposto di una folla, in cui ciascuno urla al cielo e contro gli altri le proprie visioni. Un'antologia è un'occasione. Di confronto, apertura e sguardi altrove. Di cassetti aperti agli altri, di parole che potrebbero colpire qualcuno che ancora non avevano potuto raggiungere. Soprattutto, è un modo per riconfermare una verità: la poesia ha mille e più possibili voci che scelgono di vestirsi come meglio credono o sanno fare. A volte decidono di procedere vicine, per farsi catturare ogni tanto dagli occhi di un lettore. Volare insieme crea infatti una confusione di bellezza impossibile altrimenti. E magari questo può accadere proprio attraverso le pagine di un'antologia." (Dalla prefazione).

Per ogni informazione relativa al volume e per prenotarlo potete contattare:
Centro di Ricerca Erba Sacra
erbasacra@erbasacra.com  [346.2179491]
Giulio Perrone Editore
perroneg@hotmail.it  [06.99709480 - 339.5791170]

Presentazione del volume:
Roma, 3 Maggio ore 20,30:
"Lettere Café"; Via San Francesco a Ripa 100;
Firenze, 17 Maggio ore 20,30:
"Libreria Sephiroth", Via delle Mantellate 9/r

Costo del volume: 15€