Eventi  -  Redazione  -  Numeri arretrati  -  Edizioni SDP  -  e-book  -  Indice generale  -  Letture pubbliche  -  Blog  -  Link  

  Indice   -[ Editoriale | Letteratura | Musica | Arti visive | Lingue | Tempi moderni | Redazionali ]-


Editoriale

Lingue inventate
di Massimo Acciai

Lingue inventate
 

La sfida linguistica di questo numero era ambiziosa, lo riconosco, e non mi aspettavo quindi grande partecipazione. Non sono stato smentito, ma sono comunque soddisfatto sia di aver lanciato questa sfida, sia dei due testi poetici che sono arrivati, a cui si aggiunge il mio in Lingua Indaco, una lingua che ho creato quest'anno per amore: un amore straniero a cui č dedicata la prima poesia che ho scritto in questa lingua (recentemente č stata creata la pagina su Wikipedia in esperanto). Poi mi sono divertito a creare una struttura grammaticale ed un piccolo dizionario. In realtā alcune parole le avevo giā create in precedenza per un mio racconto di fantascienza intitolato "La Cittā della Bellezza": dal racconto ho preso spunto per la storia della lingua, in pratica il fiorentino del 51° secolo. Al mio testo si sono aggiunti poi quello di Erika Gherardotti col suo Liziadurese e il testo di una canzone di Paolo Filippi cantata nella doppia versione in Accifil e in italiano. Il nome Accifil deriva appunto dall'unione dei due cognomi dei creatori: io e Paolo Filippi. Mentre la Lingua Indaco č una lingua immaginaria del futuro, l'Accifil č una lingua preistorica.

Un ringraziamento agli autori che ancora una volta hanno inviato il loro prezioso contributo a questo numero. Li invito di nuovo, insieme agli altri autori che ancora non hanno trovato spazio sulle pagine elettroniche di SDP, ad inviare le loro opere. Il prossimo tema:
Mondi alieni.

Massimo Acciai
Direttore di Segreti di Pulcinella

Contatore visite dal 6 giugno 2011
 
Segreti di Pulcinella - © Tutti i diritti riservati