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Filosofia

Lao Tze, I Ching ed il "ritorno" all'Assoluto non-duale
Articolo di Paolo D'Arpini
Il ritorno
Articolo di Paolo D'Arpini
Filosofi maledetti
Articolo di Apostolos Apostolou

Attualità

Il terremoto e la bambina nepalese
Articolo di Maria Antonietta Nardone

Il Ritorno
 

Paolo D'Arpini


Fu. Una linea chiara sorge dal basso e spinge da sotto le 5 linee oscure.

L'idea del ritorno è data da quella linea chiara che entra nel momento di maggiore oscurità, con essa si annuncia che il tempo delle tenebre è destinato alla fine.

La Sentenza: "Il Ritorno, riuscita. Uscita ed entrata senza errore. Amici vengono senza macchia. Serpeggiante è la via. Al settimo giorno giunge il Ritorno. E' propizio avere ove recarsi.

Significato: Dopo un tempo di decadenza viene la svolta, riappare la luce che prima era stata cacciata. Vi è movimento, questo movimento però non è forzato è naturale, generato spontaneamente (rientra nell'ordine delle cose). In questo momento trasformare il passato è
facile, cose vecchie vengono eliminate, cose nuove introdotte e tutto corrisponde al tempo e perciò non reca alcun danno. Si formano associazioni di persone con idee affini e questo aggregarsi avviene pubblicamente ed ogni aspirazione particolaristica risulta esclusa.
Non c'è quindi bisogno di precipitare le cose con artifici, tutto viene da sé quando il tempo è maturo.

Questa condizione è come la salute che ritorna dopo la malattia, la concordia che ritorna dopo un dissidio. Tutto in questo momento deve essere trattato con delicatezza e con riguardo, affinché il ritorno conduca a fioritura.

Questo è il Tao di Cielo e Terra.

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