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Libri a fumetti

Joe Kubert: Opere di un maestro scomparso
Articolo di Andrea Cantucci

Cinema

In questo numero presentiamo:
Prometheus
di Mario Gardini
Ribelle - The brave
di Mario Gardini
Skyfall
di Mario Gardini
Vendetta e pietà
di Maria Antonietta Nardone

Fotografia

Un fotografo dell'istinto e di geometrie variabili: oltre il reale l'arte di Federico Pia
A cura di Alessandro Rizzo

Insert coin

In questo numero:
Cacciatori di tutto il mondo, unitevi
Borderlands 2
LittleBigPlanet PSVita
Booktrailer

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Booktrailer Online Awards

Arte contemporanea

Il doppio volto di Firenze
di Luca e Alessandro

Miti mutanti 18

Strisce di Andrea Cantucci

Un artista a Coverciano 4

Strisce di Luca Mori

Il doppio volto di Firenze
(...e l'arte contemporanea)

 

Alessandro e Luca


Ho visto Pistoletto che interpreta simbolicamente la realtà circostante e quello che pensa.
Come la statua nel piazzale di porta romana è dalla mente dell'arte antica che nasce l'arte nuova; come dalla mente di Giove, anzi , dal senno di Giove nasce Minerva.
Quindi non è vista come una stacco, o una rivoluzione ma come una continuità.
Pensando al titolo "Dietro fronte" forse fa pensare, come il David di Michelangelo che lottava contro Golia, simbolo della libertà repubblicana, a una figura simbolo che protegge le mura di Firenze contro i malintenzionati.
Per quanto riguarda l'artista contemporaneo Botero, le sue figure grasse e opulente possono far pensare a chi pensa solo a mangiare e se ne infischia degli altri.
A Sandro chiedo: Che cosa pensa da fiorentino dell'arte contemporanea abitando nella città del Rinascimento?
Ognuno ha il suo linguaggio il suo modo di esprimersi e il suo modo di vedere le cose, nessuno può dire che un artista è brutto o bello, del resto ognuno di noi è diverso dagli altri ...
Come mai l'arte contemporanea spesso è difficile da capirsi rispetto a quella antica?
Mi chiamo Luca sono tanti anni che vivo a Firenze e l'unico episodio di interazione tra antico e nuovo ben riuscito penso che sia il "Naso" di Clet (artista della Normandia) appoggiato sul torrino San Niccolò. L'arte contemporanea spesso non si vuole far capire forse per lasciare un alone di
mistero.
Nonostante la bellezza della città di Firenze, c'è un forte contrasto con i malanni della città.
Non me lo so spiegare ma quando alzo lo sguardo verso la cupola del Brunelleschi mi sento bene, ma quando abbasso lo sguardo e vedo gente malconcia mi rattristo.
Forse le cose non vanno poi così tanto bene, come il sudiciumaio e degrado che spesso si vede a giro ...

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