 |

|
Libri a fumetti
Cinema
In questo numero
presentiamo:
Prometheus
di Mario Gardini
Ribelle - The brave
di Mario Gardini
Skyfall
di Mario Gardini
Vendetta e pietà
di Maria Antonietta Nardone
Fotografia
Insert coin
In questo numero:
Cacciatori di tutto il mondo, unitevi
Borderlands 2
LittleBigPlanet PSVita
Booktrailer
Booktrailer
Arte contemporanea
Miti mutanti 18
Un artista a
Coverciano 4
|
|
Insert coin
Recensioni di Jonathan Fileni
BORDERLANDS
2
Data di uscita Europea: 21 Settembre 2012
Disponibile per: Pc, Playstation3, Xbox360
"CACCIATORI DI TUTTO IL MONDO, UNITEVI"
Recensione di Jonathan Fileni
Dura la vita, su Pandora. Vuoi per il clima avverso,
vuoi per le tribù di nomadi, predoni e vari pazzi
psicotici, vuoi per la ostile fauna locale... e non
dimentichiamoci poi della malvagia corporazione
Hyperion, che è venuta sul pianeta per estrarre un
misterioso minerale chiamato Eridium. E poi ci siete
voi, i Cacciatori della Cripta, i protagonisti di
questa avventura. E nella vostra ricerca dovrete
confrontarvi con tutti i pericoli che ho appena
elencato citato (e anche di più) per arrivare allo
scontro finale con Jack il Bello, presidente della
Hyperion e "villain" del gioco.
BL2 è un gioco atipico. Immaginatevi un GdR: tanti
personaggi, tante statistiche da migliorare e tanti
level up da fare. Ora pensate a un FPS: tanti nemici
e tante armi con cui ucciderli. Ciò che si ottiene
dall' unione di questi generi in apparenza così
distanti è BORDERLANDS 2, un mix che funziona a
meraviglia in tutte le sue parti. In BL2 si spara, e
tanto. S'incontrano tante persone, alcune
bendisposte verso i vostri riguardi, altre meno. Si
completano incarichi per gli uni e si cerca di
difendersi dagli altri. Compito piuttosto semplice,
vista la gran quantità di armi che si trovano sparse
per il (vasto) mondo di gioco. Ma poiché non si vive
di sole armi, è possibile trovare anche scudi,
ognuno con le sue particolarità, che servono a
"schermare" il personaggio dagli attacchi. Si
trovano anche granate, le cui proprietà spaziano
dalla ricerca automatica del bersaglio, al danno
corrosivo e altri effetti, tanto distruttivi quanto
spettacolari. E poi vorrete portare con voi anche
una reliquia, che migliori le vostre capacità e che
vi renda più resistenti ai danni...
Essendo questo titolo un sequel, potreste trovarvi
spiazzati se non avete giocato il predecessore, ma…
niente paura! Nel filmato iniziale, il narratore vi
fornirà un riassunto degli eventi precedenti, in
chiave ironica e accattivante. Ovviamente tralascerò
qui questi dettagli, ma sappiate che questo è un
gioco di cui possono godere tutti, anche chi non
conosce la trama precedente.
Dopo aver scelto uno dei quattro protagonisti
(l'assassino, il commando, la sirena e il "gunzerker"),
ci si ritrova catapultati in un mondo vivo,
pulsante, dove la gente è schiacciata dalle angherie
della Corporazione e dove i fuorilegge, organizzati
in tribù, vivono ai margini della società. E sarete
voi a portare la giustizia sul pianeta e a trovare
(finalmente) la leggendaria Cripta. Per farlo avrete
a disposizione non solo le abilità uniche del
personaggio, ma anche le armi, di cui ho tessuto le
lodi qualche riga fa. Tra pistole, lanciarazzi,
fucili da cecchino, mitragliatrici e fucili d'
assalto c'è l' imbarazzo della scelta. Troverete
pistole dai colpi elettrici, carabine che sciolgono
(letteralmente) il bersaglio, fucili a canne mozze
dai proiettili esplosivi e moltissime altre
combinazioni, tanto assurde quanto letali. Ad
aggiungere ancora più pepe, c'è il fatto che il
gioco genera casualmente queste armi, per cui ogni
partita risulterà diversa dalla precedente, e
difficilmente vi imbatterete in due armi uguali.
Stessa cosa dicasi per gli scudi, le granate e le
reliquie: anche di queste ve ne sono a centinaia, di
modo da scegliere quelle più adatte al vostro stile
di gioco. Nel caso poi la campagna vi sembri
impegnativa e sopra le vostre possibilità (complice
una curva d' apprendimento lievemente ripida),
possono unirsi a voi fino ad altri giocatori (tre
online e uno offline, a schermo condiviso), per
aiutarvi nel vostro viaggio. Giocatori coi quali non
solo è possibile affrontare le missioni legate alla
trama, ma anche quelle secondarie (circa novanta).
Inoltre è possibile scambiarsi a vicenda
l'equipaggiamento raccolto. Insomma, il multiplayer
cooperativo migliora una formula di gioco già di per
sé solida e varia, che brilla non solo per l'azzeccatissima
grafica in un luminoso cel-shading stile fumetto per
gli effetti sonori ben realizzati, ma anche per la
varietà di scenari e di situazioni (molti dialoghi
sono veramente sopra le righe).E poi, tra le
centinaia di sfide da completare, le opzioni per
personalizzare i veicoli e quelle per vestire e
cambiare viso al protagonista, la "rigiocabilità" è
assicurata e, se questo non vi bastasse ancora, una
volta terminata l'avventura avrete l'occasione di
ricominciare daccapo, con tutto l' equipaggiamento
raccolto...solo che stavolta sarà tutto molto, ma
molto più impegnativo.
Peccato che in questo mare di pregi si insidi
inevitabilmente qualche scoglio. Sicuramente quello
più evidente è rappresentato dai tempi di
caricamento che, purtroppo, pur essendo brevi,
lasciano per qualche secondo delle texture "grezze"
rovinando un poco l'atmosfera. Altro difetto è la
presenza di qualche bug di troppo, questione che
probabilmente verrà risolta con una futura patch. E,
per evitare spoiler, non vi scriverò certo del
finale, ma sappiate che i programmatori avrebbero
potuto fare molto di più. Tuttavia questi sono
difetti minori, che non riescono a intaccare la
qualità del titolo.
In definitiva BL2 si pone come un connubio di generi
che funziona alla grande, con una longevità
mastodontica (che si moltiplica giocando in
cooperativa). Una storia coinvolgente e un gameplay
esplosivo e caciarone. Insomma, tutti dovrebbero
farsi un giro su Pandora!
VOTO: 9/10
* * *
LittleBigPlanet PSVita
Data di uscita Europea: 21 settembre 2012
Disponibile per Ps Vita
Produzione:Tarsier Studios/SCEA
"IL RITORNO DEI SACCOTTINI"
Recensione di Jonathan Fileni
So cosa state pensando, "Ah, ma allora questo gioco
è basato su una merendina". No! Nonostante sia
soffice, pacioccoso e spensierato, non è di una
merendina che stiamo parlando. Il Sackboy,
(ribattezzato Saccottino da qui in avanti)
protagonista del gioco è un adorabile pupazzo di
pezza. Esattamente, di pezza. Penserete, dunque, che
sia limitato nelle azioni, ma non è così. Il
Saccottino corre, schiaccia pulsanti, si dondola,
raccoglie oggetti e tante altre cose belle ed
educative. Ma andiamo con ordine...
LBP Ps Vita è l'ultimo gioco di una serie iniziata
su Playstation3 nel 2008. La saga, dopo due episodi
su Ps3 e uno su PSP, tutti di grande successo,
approda finalmente su Ps Vita... e lo fa con grande
stile. Il gioco sfrutta in maniera eccellente le
caratteristiche della nuova console, mantenendo nel
contempo il gameplay e la simpatia tipici di questo
brand.
Il gioco, detto in parole povere, altro non è che un
platform bidimensionale, ma con delle "spruzzate" di
tridimensionalità. Nell'attraversamento dei 24
livelli che compongono la storia principale vi
capiterà di spostare il vostro pupazzo non solo
verso destra o sinistra, ma anche verso il fondale o
dietro di esso. Tutto ciò non solo per evitare le
numerose trappole (punte acuminate, pareti
elettrificate, strani miasmi rosa, eccetera) ma
anche per raccogliere icone a forma di bolla: alcune
di queste costituiscono solo punti extra, altre sono
"bolle premio" contenenti adesivi, oggetti per
personalizzare il vostro avatar o materiali di varia
fattura per creare i vostri livelli. Sì, perché il
motto della saga di LBP è "gioca, crea, condividi".
La creazione di livelli è uno degli aspetti che
contraddistingue LBP dagli altri platform popolati
di idraulici obesi e iperattivi porcospini blu. Un
tutorial intuitivo (la voce nella versione italiana
è del celebre doppiatore Alberto Olivero) vi
introdurrà in uno spazio vuoto, dove potrete creare
il vostro livello da zero. E dopo averlo costruito,
potrete metterlo in rete, a disposizione degli altri
giocatori di LBP, che lo giocheranno, lo voteranno e
se sarete stati particolarmente creativi, vi
assegneranno un "cuore" e vi seguiranno nella vostra
carriera da "creatori" (una sorta di fan club,
quindi).
L'online è una parte importante di questo titolo,
potrete infatti affrontare i livelli con altri due
giocatori raggiungendo così aree che normalmente nel
gioco in singolo sarebbero precluse. Oppure potrete
sfidarvi in competizioni uno contro uno, tipo l'air
hockey o la boxe dei robot. E in qualsiasi momento
potrete comunicare coi vostri compagni di gioco
tramite un sistema di chat dedicato. Se poi
consideriamo che dopo ogni cinque livelli superati
nella campagna principale sbloccheremo altri livelli
in una modalità definita "Sala Giochi", (dove sono
presenti versioni "alternative" di giochi come
Limbo, Tetris, Asteroid ed altri), allora la carne
al fuoco è davvero tanta. E fino a qui è tutto
meraviglioso direte voi, ma la varietà?
Nei livelli della storia attraverserete circhi, case
infestate, miniere, vi ritroverete all'interno di un
mega computer e anche in uno scenario che sembra
uscito dal film "Tron" (con tanto di motocicletta).
E poi ci sono i boss da sconfiggere, ognuno col suo
pattern d'attacco e le sue debolezze. Quasi tutti i
livelli poi richiedono l'uso delle caratteristiche
della console per essere completati. Volete
penetrare nella memoria del computer centrale?
Dovrete fornire l'impronta di un dito, perciò
schiaccerete il touch pad anteriore (magari fatelo
piano, però...). Vi serve un appoggio per salire più
in alto? Spostate quella piattaforma e sistematela
dove vi serve, con l'utilizzo del touch pad
posteriore. E se state creando un livello, potete
pubblicare dentro di esso anche delle foto (io ci ho
messo la foto del mio gatto) dopo averle scattate
con la fotocamera di Ps Vita. Il risultato è un
gioco che vi terrà impegnati per moltissimo tempo,
posto che siate pronti a chiudere un occhio su certi
difetti...Purtroppo a volte il touch screen non
sembra molto ricettivo al tocco (nulla di
insormontabile, comunque), ma il problema più
evidente riguarda la componente online, che soffre
di tempi di caricamento lunghi e in molti casi di
lag, per cui a volte giocare in tanti è più fonte di
stress che di divertimento. Ed è proprio questo
aspetto a far affossare il voto di questa
recensione. Sebbene possa accadere di trovare
qualcuno con "la connessione veloce" vi capiterà
anche chi purtroppo non ce l'ha.
LBP è un gioco molto buono, nonostante queste
pecche. Ha una longevità ottima, una grafica
simpatica, delle musiche orecchiabili e un livello
di sfida non eccessivamente alto (decidete voi se
questo è un pregio o meno...). In definitiva è un
acquisto obbligatorio per chi è fan della saga, se
invece non lo siete... beh, è ora che lo diventiate.
Il Saccottino vi conquisterà.
VOTO 8.0/10
|
|
|