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                              La Venezia degli incurabili
			                   
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                            Giovedì 25 ottobre 2007, ore 21.00 
                            Presso la Cabina Teatrale di Saverio Tommasi 
                            Via Romagnoli 13/a Firenze
			                
                            Venerdì
                            4 aprile 2008, ore 17.00 
                            Caffè Storico Letterario Giubbe Rosse  
                (P.zza della Repubblica 13/14/r - Firenze) 
                             
                             
                            La rivista online Segreti di Pulcinella 
                            
                            www.segretidipulcinella.it  
                            presenta 
                             
                            La Venezia degli incurabili (parola da vecchia 
                            Europa) 
                             
                            Di Matteo Nicodemo 
                             
                             
                            È un monologo, un doppio itinerario personale e 
                            lirico. Il percorso personale è un modo per spiegare 
                            dell'amore per Venezia partendo dall'asserzione 
                            Brodskijana:"ci sono posti dove la geografia provoca 
                            la storia". così uso questa affermazione per parlare 
                            di turchi e degli armeni lì a due passi, il primo 
                            ghetto ebraico della storia, la calle dei Greci e 
                            perché no il mercato del pesce a rialto. Poi il 
                            centro del monologo, il libro "fondamenta degli 
                            incurabili", pura essenza della Venezia di quel 
                            1989. un esule sovietico e la città più bella del 
                            mondo. Dopo la bellezza però nel libro arriva lo 
                            sparo in Lituania: perché proprio qui? Risponderò 
                            fuori dalla casa di Pound girando verso le 
                            fondamenta degli incurabili…poi riprenderò la 
                            meraviglia di Venezia tra storie di marmo e mattoni, 
                            tra Brodskij (marmo) e io (mattone), io che col 
                            treno arrivo alla stazione di Brescia, scendo dal 
                            pendolino per cambiare per Bergamo e lì mi rendo 
                            conto del ritorno
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